L’attività dell’uomo ha messo in grave pericolo la salute delle nostre spiagge e dei nostri mari, ecosistemi fragilissimi colpiti duramente dal proliferare dei rifiuti marini e delle ondate di calore.
Grazie alla ricerca oggi abbiamo gli strumenti per poter riconoscere questi fenomeni seguendo le tracce che lasciano in terra e in mare, fino a risalire alle cause delle principali minacce che corrono gli habitat naturali e la loro biodiversità.
La sfida della nostra campagna e di ognuno di noi è trovare queste tracce per salvare il nostro mare.
AMP Isola di Ustica
AMP Capo Milazzo
Area Marina Protetta Plemmirio
Area Marina Protetta Isole Egadi
TRACCE NEL MARE è una campagna all’interno di CapSenHAR, un progetto finanziato da Interreg VI-A Italia-Malta, il programma di cooperazione territoriale europea che coinvolge la Sicilia e Malta, cofinanziato dall’Unione Europea, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.
Grazie all’esperienza maturata sui risultati strategici dei progetti precedenti HARMONY e SenHAR riguardo la perdita di biodiversità marina e sensibilizzazione sul tema, CapSenHAR si estende su più larga scala spaziale, comprendendo diverse aree marine transfrontaliere e coinvolgendo così un numero maggiore di takers per sensibilizzarli sull’importanza di tutelare l’ambiente e contribuire ad arrestare la perdita di biodiversità marina.
Il progetto rappresenta un modello per future attività di comunicazione e divulgazione su scala locale, nazionale ed internazionale, ed è un nodo di convergenza della conoscenza transfrontaliera per creare una rete futura di progetti che producano conoscenza e sensibilizzazione sul territorio.
Il Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare (DiSTeM) dell’Università di Palermo UNIPA è Lead Partner del progetto CapSenHAR, a garanzia di un funzionamento efficace e guida del consorzio verso il raggiungimento degli obiettivi del progetto, in collaborazione con l’Università di Malta UM e la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli SZN.